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La lucidatura delle placche in titanio può essere impegnativa a causa di diversi fattori:
Durezza: il titanio è un materiale relativamente duro, con una durezza di circa 6 sulla scala Mohs.Questa durezza lo rende più resistente all'abrasione, rendendo il processo di lucidatura più difficile rispetto ai materiali più morbidi.Richiede uno sforzo maggiore e tecniche specializzate per rimuovere le imperfezioni della superficie e ottenere una finitura liscia e lucida.
Reattività chimica: il titanio ha un'elevata affinità per l'ossigeno, il che significa che reagisce prontamente con l'ossigeno atmosferico per formare un sottile strato di ossido sulla sua superficie.Questo strato di ossido, noto come biossido di titanio (TiO2), è altamente stabile e protegge il titanio sottostante da ulteriore corrosione.Tuttavia questo strato di ossido può interferire con il processo di lucidatura formando una barriera difficile da rimuovere.Per superare questa sfida sono spesso necessarie tecniche di lucidatura specializzate e trattamenti chimici.
Generazione di calore: la lucidatura del titanio genera calore a causa dell'attrito tra lo strumento di lucidatura e la superficie del materiale.Il titanio ha una bassa conduttività termica, il che significa che non dissipa rapidamente il calore.Il calore generato durante la lucidatura può portare a un surriscaldamento localizzato, che può provocare scolorimento o deformazione della superficie.Per prevenire questi problemi è necessario un attento controllo dei parametri di lucidatura, come velocità, pressione e metodi di raffreddamento.
Scorticamenti e sbavature: il titanio ha la tendenza a scorticarsi e imbrattarsi durante il processo di lucidatura.Il grippaggio si riferisce al trasferimento di materiale dallo strumento di lucidatura sulla superficie del titanio, causando imperfezioni e ruvidità superficiali.Le sbavature si verificano quando il materiale viene spinto o spalmato sulla superficie, creando striature o irregolarità.Questi problemi possono rendere difficile ottenere una finitura lucida uniforme e liscia.
Sensibilità alla contaminazione: il titanio è altamente sensibile alla contaminazione durante il processo di lucidatura.Anche piccole quantità di particelle estranee, oli o residui possono causare difetti superficiali o contaminazioni difficili da rimuovere.Sono necessarie misure di pulizia rigorose e tecniche di manipolazione adeguate per ridurre al minimo la contaminazione e ottenere una superficie lucida di alta qualità.
Per superare queste sfide sono necessarie tecniche di lucidatura, attrezzature e competenze specializzate.Ciò può includere l’uso di composti abrasivi formulati specificatamente per il titanio, l’impiego di parametri di lucidatura controllati e la garanzia di un ambiente pulito e controllato durante tutto il processo di lucidatura.
Nome | GR1 GR2 GR12 Lamina e piastra in titanio |
Standard | ASTM B265,ASME SB265,AMS4911,ASTM F136,ASTM F67 |
Certificazione | IOS9001:2015,ISO14001/TS 16949:2009 |
spessore del muro | Spessore 0,3-3 mm |
Materiale | Gr1(TA1),Gr2(TA2),Gr12(TA10) |
Tempi di consegna | Entro 25 giorni dalla ricezione del deposito |
Termine di pagamento | T/T, L/C |
Capacità di fornitura | 250 tonnellate al mese |
Imballaggio | Pacchetto standard di esportazione con custodia in polywood o custodia in legno stampata ISPM 15 |
Informazione | Applicazione:(piastra in titanio) 1. Scambiatori di calore e condensatori |
La lucidatura delle placche in titanio può essere impegnativa a causa di diversi fattori:
Durezza: il titanio è un materiale relativamente duro, con una durezza di circa 6 sulla scala Mohs.Questa durezza lo rende più resistente all'abrasione, rendendo il processo di lucidatura più difficile rispetto ai materiali più morbidi.Richiede uno sforzo maggiore e tecniche specializzate per rimuovere le imperfezioni della superficie e ottenere una finitura liscia e lucida.
Reattività chimica: il titanio ha un'elevata affinità per l'ossigeno, il che significa che reagisce prontamente con l'ossigeno atmosferico per formare un sottile strato di ossido sulla sua superficie.Questo strato di ossido, noto come biossido di titanio (TiO2), è altamente stabile e protegge il titanio sottostante da ulteriore corrosione.Tuttavia questo strato di ossido può interferire con il processo di lucidatura formando una barriera difficile da rimuovere.Per superare questa sfida sono spesso necessarie tecniche di lucidatura specializzate e trattamenti chimici.
Generazione di calore: la lucidatura del titanio genera calore a causa dell'attrito tra lo strumento di lucidatura e la superficie del materiale.Il titanio ha una bassa conduttività termica, il che significa che non dissipa rapidamente il calore.Il calore generato durante la lucidatura può portare a un surriscaldamento localizzato, che può provocare scolorimento o deformazione della superficie.Per prevenire questi problemi è necessario un attento controllo dei parametri di lucidatura, come velocità, pressione e metodi di raffreddamento.
Scorticamenti e sbavature: il titanio ha la tendenza a scorticarsi e imbrattarsi durante il processo di lucidatura.Il grippaggio si riferisce al trasferimento di materiale dallo strumento di lucidatura sulla superficie del titanio, causando imperfezioni e ruvidità superficiali.Le sbavature si verificano quando il materiale viene spinto o spalmato sulla superficie, creando striature o irregolarità.Questi problemi possono rendere difficile ottenere una finitura lucida uniforme e liscia.
Sensibilità alla contaminazione: il titanio è altamente sensibile alla contaminazione durante il processo di lucidatura.Anche piccole quantità di particelle estranee, oli o residui possono causare difetti superficiali o contaminazioni difficili da rimuovere.Sono necessarie misure di pulizia rigorose e tecniche di manipolazione adeguate per ridurre al minimo la contaminazione e ottenere una superficie lucida di alta qualità.
Per superare queste sfide sono necessarie tecniche di lucidatura, attrezzature e competenze specializzate.Ciò può includere l’uso di composti abrasivi formulati specificatamente per il titanio, l’impiego di parametri di lucidatura controllati e la garanzia di un ambiente pulito e controllato durante tutto il processo di lucidatura.
Nome | GR1 GR2 GR12 Lamina e piastra in titanio |
Standard | ASTM B265,ASME SB265,AMS4911,ASTM F136,ASTM F67 |
Certificazione | IOS9001:2015,ISO14001/TS 16949:2009 |
spessore del muro | Spessore 0,3-3 mm |
Materiale | Gr1(TA1),Gr2(TA2),Gr12(TA10) |
Tempi di consegna | Entro 25 giorni dalla ricezione del deposito |
Termine di pagamento | T/T, L/C |
Capacità di fornitura | 250 tonnellate al mese |
Imballaggio | Pacchetto standard di esportazione con custodia in polywood o custodia in legno stampata ISPM 15 |
Informazione | Applicazione:(piastra in titanio) 1. Scambiatori di calore e condensatori |